Cane torturato e bruciato vivo a Villa Ada. Polizia interroga un sospetto
(IL TEMPO, "Cronaca" - 13 dicembre 2013) - ARTICOLO COMPLETO
Orrore a Villa Ada, cane torturato e bruciato vivo. Responsabile visto da due testimoni. Polizia interroga un sospetto.
Ieri mattina sul posto c’era anche la presidente della Feder F.I.D.A., Loredana Pronio: "Sono stata avvisata da una volontaria che va a portare i cani a forte antenne. ci ha chiamati perché ha trovato il cane carbonizzato". Mi sono recata sul posto e già erano arrivate forze dell’ordine e personale Asl. L’accesso all’area è stato interdetto. Sono rimasta sino all’ultimo. Poi sono andata in Commissariato a sporgere denuncia. Quella povera bestia aveva un palo in ferro infilato nella spalla, una catena attorcigliata attorno alla pancia, robaccia in bocca per non farlo abbaiare, le zampe rotte e la polizia scientifica ha rilevato sul corpo anche i segni di coltellate. Poi è stato bruciato". "Mi auguro che i magistrati si rendano conto della gravità di quello che è successo. Il responsabile non deve essere considerato un pazzo, in questa storia la follia non può essere un attenuante".